Una donna mangia una pizza e muore, le indagini vanno avanti e si concentrano su una spiegazione a questo punto molto probabile in merito a questa tragedia.

Mangia una pizza e muore, la donna aveva 46 anni
Personale medico (Ricettasprint.it)

Mangia una pizza e muore, la sfortunata protagonista è una donna di 46 anni per la quale non è servito a niente il ricovero in ospedale. Il fatto di cronaca è avvenuto nella località campana di Ariano Irpino, in provincia di Avellino. E c’è una ipotesi che al momento si è fatta largo tra le altre. Si pensa infatti ad una possibile intossicazione da botulino che sarebbe purtroppo risultata fatale.

La questione vede anche il parere del dottor Matteo Bassetti, che ne ha parlato in tv. La vicenda risale al 31 ottobre 2023 ed a distanza di tre giorni ci sono ora tre individui i cui nomi sono stati iscritti all’interno del registro degli indagati. Si tratta dei titolari della pizzeria dove la vittima ha consumato il suo ultimo pasto – un uomo e sua moglie – e di un medico del Pronto soccorso dell’ospedale “Frangipane” situato proprio ad Ariano Irpino.

Mangia una pizza e muore, ipotesi di omicidio colposo

Mangia una pizza e muore, la donna aveva 46 anni
Pizza funghi e cipolle (Ricettasprint.it)

Per tutti loro l’accusa è quella di omicidio colposo. In particolare il medico sarebbe stato tacciato di un comportamento negligente dopo che la donna era stata condotta per due volte al Pronto soccorso, domenica e lunedì scorsi, salvo poi èssere dimessa in entrambe le circostanze. Da parte degli inquirenti si tratta di un atto dovuto, anche a seguito dell’esame autoptico in programma per la mattinata di sabato 4 novembre.

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Sempre contestualmente alle indagini, è in corso una raccolta di indizi da parte della polizia di stanza nella località avellinese. Gli agenti hanno estrapolato dei campioni da alcuni degli ingredienti utilizzati per la preparazione della pizza. Ed in particolare di parti di peperoncino, pomodori, olio e funghi conservati. Anche il Dipartimento di prevenzione della Asl di Avellino ha dato il luogo a procedere per delle indagini epidemiologiche.

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Anche il marito della donna ha avuto una forte intossicazione

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Oltre alla donna, anche il marito di 52 anni aveva riportato una intossicazione alimentare. Nel suo caso però non c’è stato alcun epilogo fatale e nel giro di qualche altro giorno l’uomo dovrebbe anche essere dimesso dal suo ricovero all’ospedale “Cotugno” di Napoli. Sia lui che la donna, dopo avere mangiato le rispettive pizze, avevano accusato il manifestarsi di dolori di forte entità allo stomaco.