Sono tantissime le mascherine sequestrate dalle forze dell’ordine. Il loro utilizzo risulta pericoloso per la salute a causa di una enorme problematica.

Mascherine sequestrate
Ingente carico di mascherine sequestrate Foto dal web

Arriva la notizia di un ingente quantitativo di mascherine sequestrate dalle forze dell’ordine. Si tratta di maschere con filtro antiparticolato che però comportano dei rischi comprovati per la salute, in caso di utilizzo.

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Sono le autorità belghe ad avere apposto i sigilli su tali accessori sanitari, mettendo in evidenza la loro inefficacia in materia di ritenzione di particelle. I filtri del materiale impiegato sono insufficienti e trattengono meno del 49% delle particelle che dovrebbero respingere. Questo fa si che il rischio di infezione da Coronavirus sia pressoché identico alla situazione in cui non indossare alcuna mascherina. Il prodotto non è conforme al regolamento sui dispositivi di protezione individuale e alla pertinente norma europea EN 149.

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Mascherine sequestrate, non trattengono le particelle esterne: il loro uso è nocivo

Ci sono poi altri tipi di mascherine sequestrate. Appartengono alla categoria respiratoria della categoria FFP2. Sono comunemente utilizzate per filtrare polvere, polline e batteri ed il prodotto è venduto in una scatola di cartone contenente 50 unità. Anche questo lotto, come quello precedente, proviene dalla Cina con destinazione l’Europa. Il motivo del sequestro è il medesimo: il filtro antiparticolato installato a protezione del volto non è sufficiente a trattenere particelle o microrganismi nella quantità minima richiesta. Di conseguenza il suo uso risulta nocivo per la salute.

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