Come funziona il piano cottura a induzione e come potrebbe funzionare in maniera anche migliore, per massimizzare il più possibile il risparmio.
Piano cottura a induzione, un sistema che ha trovato una sempre più ampia diffusione durante gli ultimi anni. Perché è preferibile fare installare questo impianto anziché quello tradizionale a gas? Perché è più sicuro, più conveniente e sempre efficace. Inoltre rappresenta un modo per fare apparire più elegante la nostra cucina, dato l’aspetto più compatto e sofisticato, oltre che moderno.
Il piano cottura a induzione è senz’altro più efficace del gas, che oltre a costare moltissimo è anche più pericoloso. La manutenzione non sufficiente e pure le distrazioni possono avere dei risvolti anche drammatici. Va detto che le utenze domestiche si assestano sui 3 kw, cercando di non eccedere questa misura perché le spese connesse possono essere anche pesanti, in certe situazioni. Ed il piano cottura ad induzione può essere anche dai 4 ai 6 kw.
Piano cottura ad induzione, quanto consuma
Per fortuna anche solo a 3 kw il piano cottura ad induzione riesce a fare il suo lavoro alla grande. Quindi non ci sarà praticamente mai l’esigenza di dovere procedere ad un aumento per quanto concerne l’erogazione di potenza. Tra l’altro praticamente tutti quanti i modelli attuali sono dotati di serie di un limitatore di potenza.
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Questa è una ottima notizia, e sapete perché? Perché non ci farà consumare più del dovuto e ci permetterà di controllare la spesa relativa, senza intaccare l’efficienza del piano cottura.
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C’è però un compromesso
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