Una situazione che riguarda delle uova di Pasqua contaminate è stata segnalata ai NAS. Qual è il prodotto tolto dalle vendite.
Uova di Pasqua contaminate, ci sono altri casi di cioccolato edulcorato dopo la triste situazione che ha riguardato dei prodotti messi in commercio da Kinder e Ferrero. L’azienda piemontese si è vista chiudere uno dei suoi stabilimenti, quello situato in Belgio.
Ed alcuni articoli hanno visto il richiamo alimentare anche in Italia, anche se non si tratta di uova di Pasqua contaminate. Situazione che invece riguarda dei classici dolciumi pasquali venduti nei supermercati Todis ed anche attraverso Amazon.
Le uova di Pasqua contaminate in tale caso sono quelle che riportano il marchio Loving e che recano la dicitura uova di Pasqua Senza Lattosio Vegan.
Il produttore di questo articolo è GMF Oliviero F.lli srl e la motivazione che ha portato al richiamo alimentare è di quelle che rendono tale articolo incompatibile con quelle che sono le proprietà indicate nell’etichetta che riporta gli ingredienti utilizzati.
Uova di Pasqua contaminate, il motivo del richiamo alimentare
Infatti queste uova di Pasqua presentano alcune tracce di latte, in quantità anche non irrilevanti. Cosa che non dovrebbe normalmente avvenire all’interno di un prodotto dichiaratamente vegano. La notizia è emersa a seguito di alcuni controlli appositi svolti sulla qualità del cioccolato.
Analisi che hanno avuto luogo a seguito di alcune segnalazioni da parte di altrettanti consumatori. I numeri di lotto interessati da questa problematica sono i seguenti:
- L22035;
- L22039;
- L22075;
- L22080;
Della vicenda si sono interessati i carabinieri Nas di Roma qualche giorno prima di Pasqua. La raccomandazione, per chiunque sia allergico alla proteina del latte, è di non consumare le uova che riportano uno dei lotti indicati.
Questa cosa infatti potrebbe dare potenzialmente vita a delle situazioni tali da fare scaturire delle reazioni allergiche.
Nonostante ulteriori ispezioni avvenute per opera dei NAS di Salerno non abbiano portato all’emergere di altre difformità, l’azienda interessata ha comunque scelto di portare a compimento il richiamo a scopo cautelativo di queste uova di Pasqua da tutti i punti vendita preposti. Offrendo tra l’altro piena collaborazione alle stesse forze dell’ordine.
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