Le buone abitudini alimentari degli altri sono sempre un’idea intelligente da imitare: oggi prepariamo i veri pancakes americani con la ricetta originale
I francesi hanno le crêpes, noi abbiamo i cornetti e gli americani hanno le frittelle. O meglio pancakes, il loro modo per fare colazione.
Ecco la vera ricetta per prepararli, imbattibile ma anche imitabile: così la nostra mattina sarà diversa.
Ricetta originale dei veri pancakes
I veri pancakes americani si mangiano coperti con lo sciroppo d’acero. Ma siamo in Italia e quindi li possiamo farcire con miele, marmellate o confetture, frutta fresca, Nutella o anche ciuffetti di panna.
Ingredienti (per circa 18 pancakes):
200 g di farina 00
100 g farina Manitoba
400 ml di latte intero
3 uova grandi
40 g di zucchero semolato
10 g di lievito in polvere
1 pizzico di sale fino
1 fialetta di aroma vaniglia
50 g di burro
Preparazione: colazione
In un pentolino mettiamo il burro tagliato a tocchetti e lo facciamo sciogliere. Per accelerare l’operazione lo possiamo anche scaldare nel microonde per 70-80 secondi alla massima potenza e verificare se è pronto. Quando è sciolto, lo lasciamo raffreddare.
In una ciotola mescoliamo il latte con i tuorli delle uova, mentre gli albumi li teniamo da parte. Poi aggiungiamo anche il burro ormai raffreddato e il pizzico di sale, oltre alla fialetta di aroma vaniglia.
Sbattiamo tutto con una frusta a mano fino ad ottenere un composto liscio e omogeneo. A quel punto setacciamo le due farine nella ciotola e andiamo avanti e mescolare, questa volta con una spatola perché non c’è più da sbattere.
In un’altra ciotola usando le fruste elettriche, montiamo gli albumi insieme allo zucchero fino a farli arrivare a neve ferma. Quando sono pronti, li uniamo al composto preparato in precedenza mescolando dal basso verso l’alto con la spatola. Un lavoro veloce, perché altrimenti l’impasto si può smontare.
Prendiamo un padellino antiaderente o direttamente la crepiera se l’abbiamo. Ungiamo la base con una noce di burro e versiamo un mestolo di composto facendolo scorrere su tutta la superficie, come facciamo per le crêpes.
Quando cominciano a formarsi le prime bollicine sulla superficie, arriva il momento di girare il pancake. Facciamolo con una spatolina e aspettiamo che sia dorato bene anche dall’altra parte. Poi lo tiriamo su, lo adagiamo su un piatto e dopo aver unto la padella procediamo alla cottura degli altri. Importante è, per non farli attaccare, mettere un pezzetto di carta forno tra un pancake e l’altro.
Una volta che sono tutti pronti, li serviamo e decidiamo con cosa accompagnarli. Se poi dovessero avanzare, nessun problema: li conserviamo in frigo, dentro ad un contenitore ermetico, fino a 24 ore, riscaldandoli nel microonde.
