I consigli su come cucinare e conservare le vongole ed avere dei piatti buonissimi, con frutti di mare super sicuri da consumare.

Come cucinare e conservare le vongole, visto che ci sono tanti piatti buonissimi che vedono questi frutti di mare come ingrediente principale per svariati primi e secondi. E pur essendo reperibili in qualsiasi periodo dell’anno, in estate occorre comunque qualche premura in più nel trattare le vongole. Si tratta difatti di una componente facilmente deperibile, per cui serve sapere come cucinare e conservare le vongole.

Come cucinare e conservare le vongole correttamente
Un piatto di spaghetti con le vongole (Foto Canva – Ricettasprint.it)

Le tipologie più diffuse di vongole sono quelle veraci ed il lupino. Le vongole veraci hanno dimensioni più grandi, il lupino è invece decisamente più contenuto. Ci sono delle differenze anche sulle sfumature del guscio. La conservazione delle vongole deve avvenire sempre e comunque in frigorifero. Le vongole possono resistere fuori dall’acqua per due giorni visto che nel loro guscio trattengono una riserva che consente loro di potere sopravvivere per tutto questo tempo.

Come cucinare e conservare le vongole

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Altrimenti è necessario riporte in un contenitore di vetro con coperchio all’interno del loro sugo, se dovessero essere avanzate. E mettetele sempre nel frigo. Meglio poi mangiarle entro 24 ore, al massimo 48, dopo una adeguata cottura. Togliete dal novero tutte le vongole che dovessero presentare un guscio rotto o danneggiato, perché non saranno commestibili.

Come cucinare e conservare le vongole correttamente
Un piatto con le vongole (Foto Canva – Ricettasprint.it)

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Ed è importante anche spurgarle a dovere, per fare in modo che si liberino da ogni impurità. Occorre metterle in un litro di acqua con 30 grammi di sale per due ore. Scoliamole e filtriamole eliminando la sabbia che avranno eliminato. Saranno saporite e soprattutto sicure da mangiare.