C’è uno studio da parte del Ministero delle Imprese e del Made in Italy che punta a fare andare più gente nei locali con menù del ristorante calmierato, ma quanti dubbi.
Menù del ristorante, per favorire le visite da parte degli avventori l’Esecutivo guidato da Giorgia Meloni starebbe pensando ad una iniziativa particolare. Lo scopo sarebbe proprio quello di fare da richiamo cercando di attirare, a pranzo e a cena, soprattutto le famiglie. C’è pure tanto di nome ufficiale di questa trovata, che è stata chiamata “Aggiungi un posto a tavola che c’è un bambino in più”.
Infatti è previsto un menù del ristorante più leggero per quanto riguarda il conto finale da pagare se si hanno dei bambini al seguito. A concepire il tutto è il Ministero delle Imprese e del Made in Italy, come misura per contrastare gli effetti dell’inflazione e del carovita, che hanno fatto calare il potere di acquisto nel corso degli ultimi anni. A farne le spese sono stati i consumi ritenuti secondari ed anche un lusso da parte di alcuni, proprio come il mangiare al ristorante.
Menù al ristorante, il piano del Governo per incentivare le visite
Ma il problema è che sembrano esserci diversi punti interrogativi che non fanno di questa iniziativa – per quanto lodevole – un qualcosa di sufficientemente solido. Il piano sarebbe quello di offrire dei menù al ristorante a meno di 10 euro per i bambini ed un calo dei prezzi dei piatti legati al territorio e di altro tipo.
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Lo ha fatto sapere l’Ansa, raccontando anche di una riunione avvenuta al Ministero lo scorso 7 novembre. Quanto fa piacere però questa cosa ai ristoratori? Tra l’altro il Dicastero intende far partire questa iniziativa il prima possibile, anche prima delle vacanze di Natale.
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Inoltre c’è il timore che, se l’idea dovesse effettivamente diventare realtà, verrebbe applicata solamente ai menù con portate meno rinomate. Una cosa che potrebbero decidere di fare tutti gli esercenti di comune accordo e senza infrangere alcuna regola.
